Cultura e Spett. Provincia

Naro. Istituto San Giovanni Bosco: tutto pronto per il progetto Erasmus Plus

Tutela AmbientebiowoodheaterSCUOLA GUARINO

Naro. È tutto pronto, ormai, per la partenza del progetto “Erasmus Plus” che vedrà l’istituto comprensivo “S. G. Bosco” aprire le porte per accogliere un gruppo di studenti stranieri.

Nel dettaglio, domani, una delegazione di 14 persone tra studenti ed insegnanti di tre scuole provenienti dalla Rep. Ceca, Polonia e Lituania daranno vita, sino a venerdì, al 3° meeting transnazionale previsto nell’ambito del progetto “Let’s Help” che vede coinvolte le classi terze e quarte della scuola primaria narese. Il progetto si concluderà alla fine del prossimo anno scolastico e prevede il coinvolgimento degli alunni sulla tematica principale dell’“aiuto”. Ci si concentrerà quindi sui temi dell’equità e dell’inclusione, della salute e del benessere in modo da incentivare negli alunni la consapevolezza del proprio ruolo nel mondo. Una parte del progetto è incentrata anche sull’importanza dell’apprendimento attraverso la ricerca e sulla concezione che la scienza è parte naturale della vita di ogni giorno. Durante la visita, la delegazione di alunni stranieri parteciperà ad attività appositamente predisposte per portare avanti gli obiettivi del progetto. In particolare, un gruppo di alunni delle classi terze e quarte dell’istituto narese (in foto), dopo essersi preparato durante l’anno, lavorerà insieme agli altri compagni stranieri in un clima di confronto e di condivisione di idee ed apprendimenti.

COOPERATIVA SANTANNA

«Tali esperienze – dice l’insegnante Graziella Sanfilippo, coordinatrice del progetto – sono molto importanti perchè mettono in contatto realtà scolastiche di paesi diversi e consentono il confronto, lo scambio di idee e strategie e la creazione di un contesto comunicativo stimolante dove l’uso della lingua inglese diviene uno strumento di comunicazione indispensabile.

«Si tratta di un’apertura significativa verso l’Europa – aggiunge il dir. scolastico Roberto Navarra-  nella prospettiva di un’educazione alla cittadinanza attiva e consapevole, con arricchimenti reciproci sia per gli alunni che per i docenti».