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Cultura. Lions, il Governatore Angelo Collura vola a Dubai dopo lo straordinario successo del convegno di Trecastagni

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Il Governatore del Distretto 108Yb Sicilia del Lions Club International, dottor Angelo Collura, è in queste ore a Dubai per incontrare il responsabile Medio Oriente del prestigioso club service ingegner Augusto Di Pietro per stabilire importanti rapporti di collaborazione per trasformare la Sicilia da oggetto, soggetto di sviluppo. Il Governatore Collura ha parlato di questo suo viaggio nel corso di una diretta Facebook sulla seguitissima pagina del Distretto Sicilia https://www.facebook.com/distrettolions108yb/

E’ partito per Dubai dopo il successo consacrato dalla presenza di oltre 700 Lions provenienti da tutta la Sicilia a Trecastagni che hanno avuto la possibilità di incontrare le Istituzioni e il mondo alle imprese al Luxor Park lo scorso sabato 21 settembre. Un confronto aperto ed interessantissimo sul tema appunto “Sicilia da oggetto a soggetto di sviluppo”. Ad aprire i lavori, dopo i saluti del commissario straordinario della città che ha ospitato l’evento, Tania Giallongo, è stato proprio il governatore del Distretto 108YB, Angelo Collura, che ha parlato di una grande “festa dei Lions siciliani. Non un appuntamento formale calendarizzato – ha precisato Collura – ma siamo stati chiamati tutti ad essere presenti per il nostro territorio e tutta la Sicilia è presente. Presenti rappresentanti delle istituzioni, intellettuali, docenti universitari, imprenditori e il mondo del volontariato perché non avrebbe avuto senso confrontarci con noi stessi: è necessario confrontarsi con chi dall’altra parte possa recepire le nostre istanze”.

Tre i tavoli tematici voluti dal Governatore Collura che ha lavorato in prima persona all’evento. Il primo su “Infrastrutture, trasporti e riforme”, coordinato dal direttore del Quotidiano di Sicilia, Carlo Alberto Tregua e che ha visto gli interventi di : Marco Falcone, assessore regionale alle Infrastrutture; Eugenio Grimaldi, amministratore delegato di Grimaldi Lines; Francesco Russo (vice presidente della Regione Calabria); Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac (Società aeroporti Catania); Barbara Di Franco, Direttore regionale Sicilia di Anas; il giornalista Antonio Caprarica, già Direttore dei Giornali Radio Rai ed inviato di guerra e corrispondente da Londra, oltre che scrittore di successo.; Giovanni Iozza (responsabile area Territorio e Infrastrutture del Lions Club Gela).

Il secondo tavolo di discussione dedicato ad “Ambiente, energia ed economia circolare”, coordinato da Rosario Faraci, professore di Economia e Gestione delle imprese dell’Università degli studi di Catania, ha visto il confronto di : Simone Massaro, amministratore delegato di BaxEnergy; Gianluca Landolina, vice presidente della Camera di Commercio di Spagna in Italia; Giovanni Giuffrida, docente di Informatica dell’Università degli studi di Catania; Michele Greca, amministratore delegato di Ascot Industrial; Diego Bivona, presidente di Confindustria Siracusa; Giuseppe Mancini, docente di Chemical plants dell’Università di Catania; Valentina Melfa (Lions Club Gela).

A concludere la giornata il terzo tavolo di confronto, coordinato dal professore di Comunicazione e Giornalismo dell’Università di Messina e direttore della Rivista Lions Francesco Pira, su “Associazionismo al servizio del territorio”. Sono intervenuti il filosofo Michele Di Cinzio; Gian Andrea Chiavegatti (past district governor TA1); Vincenzo Damigella (direttore generale Mondial Granit Srl); monsignor Jean Marie Gervais, officiale della Penitenzieria Apostolica e membro del Capitolo Vaticano; Giuseppe Innocenti (past district governor TB); Pietro Pecoraro (past district governor L); Fabrizio Ungaretti (past district governor LA).

“È un momento – ha detto il Governatore Collura – di svolta epocale che la dice lunga sul ruolo del lionismo sul territorio: un lionismo che è passato da un ruolo di beneficienza ad un ruolo di solidarietà ma che deve diventare anche un lionismo di partecipazione attiva al benessere sociale e civile della collettività, di concretezza, di operosità, di condivisione, di collaborazione e soprattutto di concertazione. Vogliamo dare alla collettività una forza in più e vogliamo farlo ponendoci come interlocutore vero delle Istituzioni. Non per sostituirsi ad esse ma per collaborare con esse. Bisogna avere il coraggio delle proprie azioni,

Il discorso del Governatore si è concentrato poi sulla questione cruciale dell’incontro: il ruolo del lionismo come intermediario tra istituzioni e territorio: “Oggi – ha denunciato Collura – la politica non sa con chi parlare perché la società si è parcellizzata. Noi possiamo essere e ci offriamo qui come essere cinghia di trasmissione tra il territorio e le istituzioni, come l’interlocutore diretto del governo regionale. Vogliamo essere Lions a servizio della comunità e per farlo dobbiamo essere squadra e costruire una società che da tutte le parti invoca la nostra presenza”.

“Saremo forti – ha concluso Collura – quando saremo tutti insieme, nessuno escluso. Tutti insieme possiamo vincere le battaglie ed essere utili: questa è la nostra mission. Non bisogna sottrarsi dalla responsabilità che abbiamo. I sogni sono quelli che fanno la forza degli uomini ma sono i fatti che trasformano la nostra inerzia in capacità operativa, la nostra rassegnazione in gioia”.

“Noi – ha evidenziato Caprarica – siamo il popolo più conservatore del mondo. Abbiamo un disperato bisogno di infrastrutture. L’unica cosa che funzione per creare ricchezza è l’iniziativa privata e individuale ma questo non significa che lo stato abbia i suoi doveri: ci vuole un intervento di sostegno, di regolazione, di garanzia della competizione e della concorrenza”.

Ha concluso i lavori il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, che ha dichiarato di trovare nei Lions quello che cercava, una sorta di cerniera tra mondo istituzionale e civile. “Stiamo recuperando una Regione – ha detto Musumeci – che versava in uno stato pietoso. L’obiettivo della mia candidatura è quello di segnare una rottura con il passato. Sto cercando di ricostruire con fatica”.

“Io mi oppongo – ha concluso il presidente – alla Sicilia dell’assistenzialismo, della rassegnazione, della mancanza di progettualità, ma ritengo che la politica, quella sana, debba dare speranza e gettare le basi per andare a costruire quello che nel passato è stato totalmente distrutto. Dobbiamo unire le forze virtuose per dare un futuro a questa terra, che è stata per troppe volte bistrattata e ignorata”.

Il Governatore Angelo Collura ha consegnato, prima di volare a Dubai un documento, firmato idealmente da tutti i Lions siciliani, per aprire una stagione di collaborazioni con le Istituzioni nello spirito lionistico del We Serve.

Tutti interessanti i contributi di questa splendida giornata per la Sicilia apprezzata da tutti i partecipanti e dai relatori e dagli ospiti presenti.