Favara Primo piano Provincia

Favara. 12 consiglieri comunali propongono il trasferimento del mercato settimanale in Viale Ambrosini

biowoodheaterpegaso

 

 

COOPERATIVA SANTANNA

Sono 12 i consiglieri comunali di Favara che hanno sottoscritto la proposta di trasferimento del mercato settimanale, dopo l’incontro tenutosi con le sigle sindacali e che trova la piena condivisone da parte dei mercatisti. Presentata anche la planimetria dell’area segnalata, ovvero Via Ambrosini, già luogo di svolgimento della tradizionale fiera d’ottobre a Favara. La proposta, con protocollo num.24/92, porta la data di oggi, venerdì 3 luglio ed è firmata da Carmelo Sanfratello, Liotta Massimo, Costa Carmelo, Sorce Giuseppe, Sciara Giusy, Baio Danila, Pirrera Calogero, Chiapparo Marilì, Castronovo Rossana, Maglio Vito, Caramazza Sergio e Scalia Tonino. Nella proposta infatti, si sottolinea come più incontri si sono svolti tra le sigle sindacali e l’amministrazione comunale e che la scelta di quest’ultima, di spostare il mercato settimanale in Via Cicero Di Francisca, non trova la condivisione degli stessi commercianti ambulanti. Ultimo incontro decisivo, con la presentazione di relativa planimetria, si è tenuto il 26 giugno c.a. in commissione Sviluppo economico, con la presenza di altri consiglieri e il presidente della sigla Cidec, dott. Carmelo Milazzo. “Come commissione Sviluppo economico, abbiamo svolto un incontro con le sigle sindacali e altri consiglieri comunali”. A raccontarci l’iter è il consigliere Sanfratello. ” Sono stati- continua Carmelo Sanfratello- proprio loro a darci la planimetria indicando Via Ambrosini, che è poi dove si svolge la fiera d’ottobre. Alla fine abbiamo trovato un punto d’accordo- tenendo conto anche della situazione di distanziamento sociale ed altri accorgimenti. Questa proposta che oggi abbiamo protocollato, andrà all’ufficio tecnico e all’ufficio di Polizia locale. Se avranno parere favorevole, lo andremo a votare in consiglio comunale”. Ad oggi, il classico mercato del venerdì è sospeso a causa dell’emergenza da covid 19.