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Il talento emergente di Favara: Leila Bellavia, campionessa italiana di karate Kyokushinkai a soli 9 anni

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La città di Favara continua a essere una fucina di talenti nel mondo dello sport, e questa volta il protagonista è una giovanissima promessa: Leila Bellavia, nove anni che ha fatto parlare di sé nel Campionato Nazionale MAS OYAMA CUP. La finalissima del campionato italiano di karate kyokushinkai si è svolta ieri domenica 3 marzo presso il Pala Nicosia ad Agrigento, attirando l’attenzione di appassionati e sostenitori da tutta Italia. Un totale di 300 atleti provenienti da diverse regioni si sono sfidati con determinazione nelle rispettive categorie, ma è stata la prestazione straordinaria degli atleti locali a catturare l’attenzione generale. A guidare la squadra locale c’erano i fratelli Alessandro e Andrea Caramanno, rispettivamente Sensei e allenatori degli atleti del Mizu Dojo di Favara. La loro esperienza e dedizione hanno sicuramente contribuito al successo complessivo degli atleti favaresi.

Tuttavia, è stata la giovane Leila Bellavia a rubare la scena, dimostrando un talento straordinario nella sua categoria juniores. Con una serie di prestazioni impressionanti, ha sconfitto tutti i suoi avversari, guadagnandosi il titolo di Campionessa Italiana. Leila è iscritta presso il Mizu Dojo di Favara, sotto la guida esperta del Sensei Andrea Caramanno. La sua vittoria è il frutto di duro lavoro, dedizione e passione per il karate, elementi fondamentali insegnati presso la palestra di Favara. L’organizzazione dell’evento è stata curata dal Sensei Alessandro Caramanno, con il prezioso contributo del fratello Sensei Andrea. La presenza di Shihan Tsutomu Wakiuchi (foto sotto), responsabile Nazionale e Caposcuola, ha aggiunto un tocco di prestigio all’evento, sottolineando l’importanza e il riconoscimento del talento emergente nel karate kyokushinkai. Leila Bellavia rappresenta ora un esempio di determinazione e successo per la comunità di Favara e un motivo di orgoglio per la sua palestra e i suoi maestri.

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