
In un accorato comunicato stampa inviato alla nostra redazione, il Direttore della Strada degli Scrittori, Felice Cavallaro, ha rivolto un appello urgente al Presidente della Regione Siciliana e agli assessori competenti nel settore culturale. L’obiettivo è ottenere un concreto e immediato supporto per il Circolo Unione di Racalmuto, noto come il “Circolo della Concordia”, luogo simbolo della vita e dell’opera di Leonardo Sciascia. Lo storico circolo, che rappresenta un prezioso patrimonio culturale legato alla figura dell’autore delle Parrocchie di Regalpetra, rischia di essere dimenticato senza un intervento istituzionale deciso. Di seguito riportiamo integralmente la nota firmata da Felice Cavallaro.
“Parte dalla Strada degli scrittori un appello urgente al presidente della Regione e agli assessori coinvolti nel comparto cultura perché garantiscano al più presto un concreto supporto al Circolo Unione di Racalmuto, il circolo di Leonardo Sciascia, il “Circolo della Concordia” come lo chiamava l’autore delle Parrocchie di Regalpetra. Una “piazza letteraria”, caposaldo dei percorsi di Agrigento Capitale della Cultura, che in questo piccolo ma centrale Comune a pochi chilometri dalla Valle dei Templi ha come perno non solo la Fondazione Sciascia, la casa-museo dello scrittore, il Teatro comunale, il Castello chiaramontano, contrada Noce e così via, ma anche il Circolo dove la mattina Sciascia si soffermava per leggere i giornali, conversare con i soci, con gli amici e trarne linfa vitale per i suoi personaggi. La Strada degli scrittori, rilanciando le riflessioni contenute nel reportage pubblicato il 13 gennaio dal sito AgrigentoNotizie Dossier, sottolinea come il Circolo sia da tempo considerato tappa fondamentale per i viaggiatori che possono prendere posto sulla stessa poltrona di Sciascia e vivere l’emozione donata dai soci di oggi, dai loro racconti, dalle foto alle pareti, dall’esposizione dei libri.