Politica Sicilia

Politica. Il Partito democratico agrigentino riorganizza l’assemblea provinciale ed elegge il nuovo Presidente

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Martedì 12 settembre, il Partito democratico agrigentino ha convocato l’assemblea provinciale per discutere dell’importante appuntamento elettorale del 5 novembre.

Dunque, individuato il candidato alla Presidenza, il rettore (per ora auto sospesosi) Micari, e formata la coalizione (ben ricca ed articolata), è il turno di pensare ai nomi che andranno a comporre la lista. L’assemblea, che si è aperta nel ricordo di Filippo Plano, scomparso prematuramente e già segretario del circolo di Raffadali, ha visto la partecipazione di numerosi sindaci del Pd, tesserati ed esponenti di spicco. Molte le decisioni prese. Infatti, durante la direzione provinciale, il Pd ha deciso all’unanimità di cooperare la giovane figlia dello scomparso esponente del PD di Raffadali. Inoltre è stato eletto il nuovo presidente, Luigi Fiore di Porto Empedocle e, al contempo, si è integrata la direzione con nuovi esponenti, considerata la scissione con la nascita di MDP.

“La nuova direzione ha davanti a sé un grande lavoro e sarà riconvocata al più presto per discutere ed approvare la lista del Pd a livello regionale ed impostare l’importante battaglia per far vincere il candidato del centro sinistra prof. Micari”. A parlare è Sara Chianetta, componente già della direzione regionale e da ieri anche di quella provinciale. “Nella direzione provinciale, di Favara sono stati inseriti, oltre me- continua la Chianetta- anche Carmelo Vitello, segretario del circolo, e Rosario Manganella, ex sindaco. L’assemblea ha visto la partecipazione dei tantissimi Sindaci del Pd come Leo Ciaccio di Sambuca di Sicilia e Vincenzo Lotà Sindaco di Menfi”.