Dopo il riposo coinciso con le festività pasquali, da ieri pomeriggio sono ripresi allo stadio “Bruccoleri” gli allenamenti del Pro Favara in vista delle ultime due partite di campionato che si disputeranno domenica prossima in casa contro la Nissa e il successivo mercoledì in trasferta contro la Folgore di Castelvetrano. La salvezza diretta potrebbe passare dai risultati che sapranno conseguire Cordaro e compagni in questo finale di stagione altrimenti bisognerà ricorrere all’appendice degli spareggi come già avvenuto l’anno scorso visto che da tempo hanno salutato l’Eccellenza il Terranova Gela e il Marsala, formazioni che non hanno potuto usufruire della possibilità di disputare i play out, ultimo appello per tentare di salvare la categoria. L’obiettivo è di cogliere due vittorie che, comunque, non potrebbero bastare per brindare alla salvezza diretta. Bisognerà attendere anche i risultati delle squadre impegnate nella lotta per non retrocedere. “I conti – commenta il tecnico gialloblù Peppe Balsamo –, li dovremo fare al termine del campionato. Per noi sarà dura dovendo affrontare una Nissa che, pur essendo avanti in classifica, ha ancora bisogno di qualche punto per allontanare qualsiasi pericolo, e la Folgore impegnata a conquistare una posizione di privilegio in vista dei play off. Confermando l’attuale classifica giocherebbe in casa i relativi spareggi”. Intanto, la società ha programmato per domani pomeriggio una nuova partita amichevole con il Casteltermini impegnato nel campionato di Promozione. Contro la Nissa, che si presenta con due squalificati, dovrebbero tornare a disposizione dell’allenatore favarese il difensore centrale Fallea e l’esterno alto Caruso che hanno lamentato dei problemi rispettivamente a un piede e a un ginocchio tanto che hanno saltato tutte le sedute che si sono tenute durante la settimana che ha preceduto la Pasqua. Qualche preoccupazione in più, per la verità, destano le condizioni di Fallea che ieri si è allenato, ma a parte. Ha ripreso confidenza con il campo anche l’attaccante Totò Scillufo, reduce da un’operazione chirurgica al menisco. Fermo da quasi due mesi, non ha la necessaria benzina nelle gambe per dare il suo apporto nelle prossime due gare. Potrebbe essere disponibile in caso si dovessero rendere necessari i play out. “In ogni caso – conclude Balsamo – se non battiamo la Nissa domenica prossima cade tutto il castello di ipotesi che abbiamo costruito”.
