Firmato questo pomeriggio dall’assessore regionale delle Autonomie locali e della funzione pubblica, Bernardette Grasso, il decreto con cui si autorizza l’indizione del referendum per la rettifica dei confini tra i Comuni di Agrigento, Favara e Aragona che da un quarto di secolo anima il dibattito politico e non solo. Avrà efficacia dal momento della sua pubblicazione sulla Gurs che molto probabilmente avverrà venerdì. Sarà il sindaco di Agrigento Lillo Firetto, che rappresenta la maggioranza dei cittadini che vogliono cambiare residenza, a decidere la data in cui si andrà alle urne. Recentemente sulla vicenda era intervenuto il deputato favarese all’Ars Giovanni Di Caro sollecitando gli uffici ad accelerare le pratiche finalizzate alla consultazione referendaria. Il sindaco Lillo Firetto e l’assessore all’ Urbanistica, Elisa Virone, hanno accolto con soddisfazione la notizia che porrà fine ad una questione sociale che li ha visti impegnati sin dall’inizio del loro mandato. “I nostri uffici – dichiara l’assessore Virone – saranno subito investiti della necessità di proseguire nelle attività di competenza per dare avvio all’ indizione referendaria”. Anche il sindaco Firetto assicura che la sua amministrazione non esiterà a dare pronto seguito. “I cittadini di Favara – commenta – potranno finalmente smettere di sentirsi ospiti a casa propria. Una questione annosa a cui abbiamo dato una determinante e risolutiva accelerazione che oggi riceve una importante conferma a cura dell’assessorato regionale alle Autonomie Locali”.
