CRONACA Favara Primo piano

Soverchierie e abusi al territorio favarese da parte di Girgenti acque

Tutela AmbientebiowoodheaterSCUOLA GUARINO

Ormai non so più quante volte sia dovuto intervenire per denunciare i comportamenti non regolamentari e padronali di Girgenti Acque ai danni del sistema viario della città di Favara.

Non si contano più i casi in cui Girgenti Acque interviene nel nostro territorio, per manutenzione ma che, malauguratamente, non ripristina lo stato dei luoghi, nella totale indifferenza di chi è preposto al controllo del nostro territorio e a farne rispettare le regole.

COOPERATIVA SANTANNA

Nell’articolo del 14 luglio scorso, sempre su questo giornale on line, già elencavo alcuni casi in cui Girgenti acque essendo intervenuta per manutenzione della rete, però alla fine dei lavori lasciava le nostre strade senza averne ripristinato lo stato originario, ma lasciando le nostre strade ripristinate solo con calcestruzzo.

Alcuni esempi alla luce del sole e alla vista di chi volesse accertarsene: via Vittorio Veneto Accanto farmacia Dott. Saieva; incrocio via Foscolo-piazza della libertà davanti Farmacia Dott. Saieva; inizio vicolo delle Muse; piazza della Libertà dove addirittura non ripristina i blocchetti di pietra lavica fin dal gennaio 2017; questi non sono che solo degli esempi dove Girgenti Acque ripristina il manto stradale, non riportandolo allo stato originario, ma lasciandolo coperto con semplice calcestruzzo.

Quindi al disastro del sistema viario di Favara, ridotto ormai a trazzere, si aggiungono i disastri causati dal gestore Girgenti Acque al quale sono stati consegnati le reti del sistema acque potabili e fognario insieme alla gestione della distribuzione dell’acqua potabile, ma non ha nessun diritto né ordinario né speciale sul suolo pubblico come qualsiasi altro cittadino.

Solo per completezza di informazione spieghiamo come teoricamentedovrebbe funzionare il sistema qualora, Girgenti Acque, avesse necessità di intervento sul suolo pubblico.

  1. Girgenti Acque dovrebbeinformare gli uffici competenti, con qualsiasi mezzo, della necessità di interventi manutentivi in una determinata strada;
  2. gli uffici competenti del Comune dopo gli opportuni accertamenti e considerazioni danno le opportune autorizzazioni a Girgenti Acque, concordando inizio e presumibile fine dei lavori, ovviamente invitandoli a rispettare le norme di sicurezza per le persone e la circolazione, danno i permessi necessari a Girgenti Acque;
  3. la fine dei lavori Girgenti Acque dovrebbecomunicarlo agli uffici preposti e riconsegnare al Comune di Favara, tramite i suoi uffici, il tratto viario interessato dai lavori, nelle stesse identiche condizioni in cui le è stata consegnato, e gli uffici, dopo gli opportuni controlli se ne riconsegnano lo stato dei luoghi, dandone opportuna certificazione di corrispondenza allo stato originario.

Ovviamente di tutto questo non succede nulla e il disastro di Favara continua imperterrito sotto gli occhi di chi è preposto al governo e al controllo e sotto gli occhi rassegnati e spesso impassibili dei cittadini che inermi, indifesi e lasciati soli a se stessi.

Perché l’Amministrazione attiva, nel caso di far rispettare a Girgenti Acque il ripristino dei luoghi, che è a costo zero, non si interviene? Cosa ne dobbiamo pensare i cittadini che assistiamo a questo scempio nel silenzio totale di chi amministra, nonostante i reiterati interventi di denuncia pubblica degli inadempimenti di Girgenti Acque?

Certo le cronache non depongono a favore né di Girgenti Acque né delle Amministrazioni che sono preposti al rispetto contrattuale e del proprio territorio di competenza!

Non c’è proprio nulla di nuovo sotto il sole e nemmeno sotto le 5 stelle?

Carmelo Castronovo