Nel corso di un’attività di controllo del territorio, intensificata negli ultimi giorni per la prevenzione e repressione di reati contro la sicurezza pubblica, i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Stazione di Porto Empedocle hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un soggetto di 38 anni, residente a Porto Empedocle (AG), perché ritenuto responsabile dei reati di detenzione abusiva d’armi e ricettazione. L’arresto è avvenuto a seguito di una perquisizione domiciliare, nel corso della quale i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro: una pistola semiautomatica Beretta 96 Combat calibro 40 S&W con matricola abrasa; un caricatore contenente 11 cartucce dello stesso calibro. L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine, al termine delle formalità di rito, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Agrigento per ivi rimanere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida. L’episodio conferma la costante attenzione nella prevenzione e nel contrasto alla detenzione illecita di armi e a ogni forma di minaccia alla sicurezza pubblica. Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la posizione dell’indagato non è definitivamente accertata e il successivo giudizio di merito servirà a verificare le eventuali effettive responsabilità.
38ENNE ARRESTATO IN FLAGRANZA DI REATO: DETENEVA ILLEGALMENTE UN’ARMA CLANDESTINA E MUNIZIONI – OPERAZIONE DEI CARABINIERI A PORTO EMPEDOCLE
