

Da giovedì 25 marzo, altre quattro comuni dell’isola entrano in zona rossa. Si tratta dei comuni di Ribera nell’agrigentino, Serradifalco della provincia di Caltanissetta , Trabia, nel Palermitano e Santa Maria di Licodia, in provincia di Catania.
D’intesa con i sindaci e sulla base dei dati forniti dalle Aziende sanitarie, la Regione ha approvato ieri una ordinanza, in vigore dal 25 marzo a martedì 6 aprile 2021, per fronteggiare la diffusione dei contagi, ripartita molto velocemente a causa di nuove varianti, anche fra giovani e giovanissimi, e proteggere la rete ospedaliera, dove sono in costante aumento i ricoveri sia nei reparti Covid che nelle terapie intensive.
Le principali restrizioni che verranno introdotte in zona rossa, riguardano la didattica a distanza al 100% per tutte le scuole dalle elementari e l’Università e lo stop alle attività commerciali ad eccezione di quelle essenziali come farmacie, parafarmacie, negozi di vendita di alimentari, edicole e altre specifiche categorie. Sempre per le zone rosse, come stabilisce il nuovo Dpcm del Governo, è prevista la chiusura dei servizi per l’infanzia.
Le limitazioni principali riguardano anche lo stop agli spostamenti – se non per motivi di salute, lavoro e comprovate necessità – anche all’interno del proprio comune, e il divieto di recarsi da parenti, amici e nelle seconde case; la chiusura delle attività ricreative e una stretta alle attività sportive.