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Favara. Acqua Pubblica. L’ Associazione Konsumer Sicilia scrive all’ATI

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L’associazione Konsumer Sicilia, nella figura del Coordinatore del Libero Consorzio di Agrigento Avv. Giuseppe Di Miceli, scrive all’ATI in merito alla mancata individuazione del nuovo gestore idrico. Di seguito la nota integrale.

“Spett.le ATI,

la scrivente Associazione più volte nei giorni scorsi ha evidenziato come lo stallo di Codesto Ente nel decidere quale forma di gestone del SII nell’ex-provincia di Agrigento sia da approntare per il presente e il futuro, avrebbe arrecato seri danni ai cittadini. Tale circostanza è stata ribadita negli interventi pubblici a cui la scrivente ha presieduto, più precisamente, il 26/01/2019, a Santa Margherita Belice, prima, e l’08/02/2019, al Consiglio Comunale aperto di Favara, poi.

Oggi le nostre esternazioni sono confermate:

  1. dal Prefetto di Agrigento che ha convocato i Sindaci facenti parte dell’ATI IDRICO AG 9, in data 15/02/2019, dove si è appreso, per il tramite del Commissari dell’attuale Gestore Idrico, che si rischia di non veder effettuare l’ammodernamento della rete idrica di Agrigento, comune consegnatario delle proprie reti, in quanto dei 30.000.000,00 di euro fanno parte anche la compartecipazione della Girgenti Acque S.p.A. per 6.000.000,00 di euro, che quest’ultima, non vorrebbe e non potrebbe più conferire, in considerazione della risoluzione dovuta all’interdittiva prefettizia che alla risoluzione per inadempimento di Codesto Ente; 2. dalla richiesta di sostituzione ai sensi dell’art. 132 del D.Lgs. 152/2006, effettuata dai Commissari del Comune di San Biagio Platani ed inviata alla Regione Sicilia, e p.c. alla Prefettura di Agrigento, al Tribunale di Agrigento e a Codesto Ente, per il progetto di adeguamento del depuratore di c.da Pizzuta, non realizzabile dallo stesso Comune, si legge nella nota, per il fatto che non è più possibile cedere le reti idriche per il fatto che l’attuale gestore si trova nello stato di cui al punto precedente. Or bene, preso atto che anche se giorno 21 febbraio il TAR dovesse accogliere il ricorso presentato dal gestore nei confronti dell’interdittiva ricevuta opererebbe sempre la risoluzione voluta e perfezionata dall’ATI IDRICO AG9, con la presente si CHIEDE di conoscere, in quali tempi amministrativi, Codesto Ente, vorrà dotarsi di un nuovo Gestore del S.I.I. nell’ex-provincia di Agrigento, il quale ormai non potrà che avere una forma societaria completamente pubblica al fine di una cessione definitiva di tutte le reti idriche presenti nel territorio, ed a oggi ancora detenute da alcuni Comuni, evitando irreparabili danni all’Ambiente e ai Cittadini. Per qualsiasi comunicazione è possibile rivolgersi telefonicamente al Coord. del Lib. Cons. di Agrigento della scrivente Associazione, Avv. Giuseppe Di Miceli, cell. 3283043787, e/o inviare Vostra corrispondenza ai recapiti a piè di pagina.