CRONACA Favara Primo piano

Favara è sistematicamente invasa dai rifiuti e questo accade per due ordini di motivi.

Tutela AmbientebiowoodheaterSCUOLA GUARINO

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dell’On. Giovanni Di Caro sulla questione rifiuti dove alleghiamo integralmente sotto:

Uno riguarda la Regione Siciliana.
Il governo regionale con a capo il Presidente Musumeci hanno avuto 4 anni e addirittura poteri speciali per mettere a regime il sistema dei rifiuti e gli impianti obsoleti.
Cosa ha fatto in questi 4 anni? Nulla di nulla.
È normale che adesso ci troviamo in una situazione del genere.
Ora addirittura tirano fuori dal cilindro la soluzione degli inceneritori (20 anni per la loro realizzazione) o quella di spedire i rifiuti all’estero con i fondi europei.
Due follie che non risolvono l’emergenza!

COOPERATIVA SANTANNA

L’altro riguarda direttamente i comuni, quindi riguarda direttamente il Comune di Favara.
Infatti gli operatori ecologici non riescono a ricevere puntualmente il loro stipendio mensile e giustamente manifestano il loro disagio incrociando le braccia.

Sappiamo che la TARI è la tassa che si paga per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Ed è una tassa che chiunque, a qualsiasi titolo in funzione della propria superficie abitativa e dal numero di persone che la occupa, deve corrispondere al relativo comune in cui appunto insiste l’immobile. Immobile che può anche avere altre destinazioni d’uso oltre a quella abitativa o di residenza.
Il Comune ha il dovere di riscuotere la TARI e attraverso la TARI finanziare il servizio di raccolta e smaltimento compresi gli stipendi per gli operatori ecologici.
In questo chi amministra il Comune di Favara ha ampiamente dimostrato di non essere in grado di riscuotere la TARI, di contrastare l’evasione e di garantire un servizio equo e dignitoso per tutti i cittadini.
Non mi dilungherò sui metodi di riscossione che consentono di far pagare chi può farlo e non lo fa. Quello che è certo è che chi poteva e doveva fare qualcosa non lo ha fatto.
Un esempio recente: Il Comune di Favara non ha ancora spedito il saldo TARI 2019 il saldo TARI 2020 e la prima trimestralità 2021.
Malgrado questo. Con la consapevolezza che è compito di chi amministra assicurare un livello di riscossione congruo per assicurare un servizio di raccolta e smaltimento dignitoso, ho più volte sollecitato il governo regionale a fare qualcosa di straordinario e urgente per il Comune di Favara. Ma finora le mie richieste sono rimaste inascoltate da Musumeci e i suoi.
Proprio in questi giorni il governo regionale sta cercando di riproporre all’Assemblea Regionale Siciliana la legge di “riforma degli ambiti territoriali ottimali e nuove disposizioni per la gestione integrata dei rifiuti”. La legge così com’è è un disastro annunciato ma può essere utile per cercare una soluzione al pagamento degli stipendi arretrati degli operatori ecologici.
Una soluzione rivolta ai comuni che non riescono per mille motivi a garantire un servizio di raccolta e smaltimento degno di un Paese civile. L’istituzione di un fondo di rotazione regionale che i comuni potranno utilizzare solo ed esclusivamente per pagare gli stipendi degli operatori ecologici. E ridare finalmente dignità ad una categoria di lavoratori che svolge un servizio essenziale per la collettività.