Come vi avevamo anticipato, si è tenuto nella mattinata di ieri 18 agosto nella stanza del sindaco, l’incontro tra l’amministrazione, la Dirigente scolastica Carmelina Broccia e una delegazione di mamme, per discutere della situazione e delle misure da adottare per quanto riguarda il plesso scolastico “A. Manzoni” di via Sant’Angelo.
Presenti oltre la sindaca Alba, anche gli assessori Carlino e Nicotra. L’obiettivo comune e l’intesa auspicata tra le parti presenti è quello di iniziare l’anno scolastico senza problemi, né per quanto riguarda ritardi né, soprattutto, senza mettere in rischio la sicurezza degli alunni e di tutti gli operatori scolastici. Come ci dice la Dirigente Broccia “la soluzione prospettata dalla sindaca, in attesa che si effettuino lavori di messa in sicurezza del plesso “A. Manzoni”, è di trasferire le 10 aule nei locali San Francesco (dove c’erano gli anziani). Poiché i locali appartengono alla Regione la sindaca ha chiesto la concessione e pare che sia una soluzione fattibile. Entro fine mese dovrebbe arrivare autorizzazione”. Anche i genitori presenti, come Patrizia Russello presente alla riunione, sono d’accordo, accogliendo questa proposta positivamente, ma naturalmente come situazione temporanea. L’assessore Carlino ci dice che “sono stati incontrati Dirigente scolastico, genitori ed insegnanti, i quali sono stati informati dei passaggi tecnici ed amministrativi fatti in merito al plesso “Manzoni”. Insieme sono state valutate diverse opzioni per permettere il normale svolgimento delle lezioni. Tuttavia- continua l’assessore Carlino- per l’inizio dell’anno scolastico non si farà in tempo ad avviare i lavori di ristrutturazione e quindi le aule saranno provvisoriamente sistemate in un’altra struttura”. Da qui, l’ipotesi- soluzione dei locali di San Francesco. Chiamiamo ipotesi poiché la proposta è stata girata alla Regione e si attende fiduciosi- “Comunque attendiamo fiduciosi e siamo disponibili alla collaborazione per garantire un sereno avvio del nuovo anno scolastico” – come afferma la dirigente scolastica Carmelina Broccia, la risposta che arriverà entro la fine del mese. Tuttavia, la domanda sorge spontanea. Alla luce della non possibilità immediata di effettuare i lavori di ripristino all’interno del plesso scolastico “A. Manzoni” della quale era consapevole l’amministrazione, perché non si è avviato l’iter alla Regione prima? Magari nei primi mesi di luglio, sapendo che ci sono i tempi di attesi dettati dalla burocrazia? La Dirigente ha sollevato più volte il problema, ultima dimostrazione la lettera aperta datata 8 agosto 2017. Anche perché, quando in gioco c’è la sicurezza dei più piccoli, più che “fiduciosi” bisognerebbe essere certi e sicuri.