Nei giorni scorsi numerosi cittadini del comitato Favara Ovest hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento la grave e insostenibile situazione della discarica di Viale Progresso. Il Comune di Agrigento, già all’inizio del 2019, aveva promesso la creazione di una vera e propria isola ecologica al fine di permettere ai numerosi abitanti della zona un regolare conferimento dei rifiuti.
Tuttavia, nulla è stato fatto.
L’area risulta non recintata e non sorvegliata e le normali operazioni di raccolta sono ormai da mesi sostituite da interventi straordinari di bonifica.
I cittadini, che vorrebbero conferire regolarmente secondo le norme della raccolta differenziata, di fatto, ne sono impossibilitati.
Ancora più drammatica è la situazione in cui versano i cittadini che risiedono nelle immediate vicinanze dell’area, costretti a vivere a poche decine di metri da una vera e propria discarica a cielo aperto ed esposti a evidenti pericoli per la loro salute.
A nulla sono servite le innumerevoli richieste dei rappresentanti del quartiere al fine di porre fine a una situazione indecente e lesiva dei loro diritti di cittadini e di contribuenti.
A tal proposito, si ricordi che gli abitanti del quartiere versano al Comune di Agrigento la TARI e continueranno a farlo fino al 30 giugno 2020; sebbene la modifica dei confini sia ormai definitiva, il Comune di Agrigento continuerà a farsi carico del (dis)servizio fino a metà anno.
Denunciando i fatti agli organi competenti, i cittadini di Favara Ovest sperano che si ponga fine immediata a questo scempio e che si individuino i responsabili.