No Name é il contest che cercherà di coinvolgere il fruitore attraverso l’arte, in senso più ampio possibile. No Name, è già facile intendere in queste due parole il dramma inconoscibile in atto nel Mediterraneo e purtroppo non solo. Favara e il Palazzo Cafisi saranno teatro della ricostruzione storica e antropologica della migrazione, che sta avendo le fattezze dell’esodo. Si cercherà di smuovere le coscienze dal 15 aprile al 7 maggio 2017 circa il terremoto politico che ha nell’essere umano la sua più amara conseguenza attraverso istallazioni, proiezioni cinematografiche e master class degli “addetti ai lavori” del re-building etnologico-artistico che No Name offrirà ai suoi visitatori.
Il programma nel dettaglio:
- 15 aprile
ore 19.30
Vernissage percorso No Name
orari e giorni di apertura per la visita del percorso:
dal martedì al venerdì: 17.00 – 20.00
sabato e domenica: 17.00 – 22.00
- 19 aprile
ore 11.00 video conferenza con Muauia Abdulmagid (traduttore in lingua araba di celebri scrittori come Elsa Ferrante, Erri De Luca, ecc.)
- 22 aprile
ore 20.30 aperitivo
ore 21.30 Proiezione film “L’ospite inatteso” di Tom Mc Carthy
- 28 aprile
ore 20.30 aperitivo
ore 21.30 visione film “Miracolo a le Havre” di Aki Kiarusmaki
- 6 maggio
ore 20.30 aperitivo
ore 21.30 visione del film “Io sto con la sposa” di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande, Khaled Soliman Al Nassiry
- 7 maggio
ore 19.00 performance musicale (a cura dell’ Accademia musica moderna)
ore 20.00 Finissage percorso No Name con aperitivo sociale tema afro
Organizzazione a cura di: gruppo Pac (Filippo Lipari, Linda Minio, Nicola Costanza, Catia Sardelli, Antonello Milia, Claudia Fanara, Valentina C. Pulvirenti, Barbara Bufalino, Giuseppe Bennica); in collaborazione con Giuseppe Agnello e Arch. Prof. Guerrera, Arch. Diego Emanuele.
Massimiliano Giglia