Riceviamo e pubblichiamo
Evidentemente la recidiva è una Sua costante. Silenzi imbarazzanti bene che vada, “sprezzante sarcasmo” e offese nei casi peggiori.
Da cittadini prima, e da consiglieri comunali dopo, non possiamo che vergognarci del post pubblicato sulla pagina facebook da chi ha dimostrato, ancora una volta, di non essere degno di ricoprire il ruolo di Primo cittadino.
La bassezza delle parole postate hanno provocato l’indignazione ed il biasimo generale.
Come può adesso il Sindaco “riparare” il suo ennesimo strafalcione?
Se il manto stradale può essere “riparato” stendendo sopra un velo di cemento in luogo dei celeberrimi “tratti di bitume”, un pesante velo pietoso bisognerebbe, invece, stendere sul suo comportamento che, certo, non fa che aumentare la sfiducia dei favaresi.
Avrebbe fatto meglio, in questa circostanza, ad adottare lo stesso atteggiamento tenuto per consuetudine e cioè il silenzio assoluto.
Ed invece lascia sbigottiti l’acida ironia che trapela da quelle parole sui social, a conferma che la superficialità del Sindaco hamesso radici profonde e devastanti.
Si scusi pubblicamente e se ne assuma la responsabilità di fronte a tanti suoi concittadini, viceversa non ci rimane, come Favaresi, che un countdown lungo ancora 15 mesi.
I consiglieri del Gruppo Misto
