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Sicilia in “zona rossa”: Spostamenti e asporto, cosa cambia dal 16 gennaio

Tutela AmbientebiowoodheaterSCUOLA GUARINO

Un nuovo Dpcm appena firmato dal presidente del consiglio Conte e il ministro alla Salute Speranza che entrerà in vigore domani 16 gennaio 2021 e sarà applicato fino al 5 marzo 2021. Tre Regioni vanno in area rossa: sono la provincia autonoma di Bolzano, Lombardia e Sicilia. Da quanto si apprende dal Ministero della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia, firmerà nelle prossime ore una nuova ordinanza che andrà in vigore a partire da domenica 17 gennaio.

Dopo aver prorogato lo stato d’emergenza fino al 30 aprile, il governo decide di confermare anche il divieto di spostamento tra regioni fino al 15 febbraio se non per motivi di salute, comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità. La mobilità continua a essere vietata dalle 22 alle 5 di mattina e durante il giorno ci si potrà muovere, a livello regionale se in fascia di rischio bassa (zona gialla) per raggiungere, una sola volta al giorno e massimo in due persone senza contare i minorenni e le persone con disabilità, per raggiungere una casa diversa dalla propria abitazione.

COOPERATIVA SANTANNA

Se la mobilità è limitata al proprio comune (zona arancione e rossa) si potrà andare a casa di amici e o parenti solo se all’interno del proprio comune. Resta confermato l’obbligo dei dispositivi di protezione delle vie respiratoriee di mantenere le distanze fisiche di sicurezza. Le regole in zona gialla, arancione e rossa restano quelle degli scorsi mesi con chiusure di piscina, palestre e centri sportivi se non per attività agonistiche o amatoriali.

Zone gialle, arancioni e rosse

Oltre ai 21 parametri sarà adottato anche il criterio dell’incidenza dei casi sul territorio. Se una regione avrà un’incidenza superiore a 50 casi ogni 100000 abitanti e verrà classificata nello scenario di tipo 1 o di tipo 2 quindi con rischio moderato o elevato verrà collocata in zona arancione o rossa. Al contrario, una regione con un numero uguale o inferiore a 50 casi ogni 100000 abitanti e con rischio basso verrà collocata in zona gialla.

Musei

La novità sarà principalmente per i centri della cultura aperti nella zona di rischio più basso ma solo dal lunedì al venerdì, esclusi i fini settimana, festivi e prefestivi. L’ingresso dovrà essere contingentato e si dovranno rispettare alcune norme anti contagio

Scuola e Università

Confermata la flessibilità nelle scuole secondarie di secondo grado che dal 18 gennaio potranno fare la didattica in presenza dal 50 al 75% della popolazione studentesca. Confermato l’obbligo di mascherina in classe dai sei anni di età in poi. In zona rossa la scuola sarà garantita in presenza solo dall’infanzia al primo anno della scuola secondaria di primo grado. Le Università potranno decidere se svolgere le attività in presenza o a distanza in base all’andamento epidemiologico.

Ristorazione

In zona arancione e rossa, dove probabilmente sarà collocata la Sicilia nelle prossime ore, sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale a condizione che vengano rispettati i protocolli o le linee guida diretti a prevenire o contenere il contagio. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22,00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici ATECO 56.3 e 47.25 l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18:00. Restano comunque aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande siti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situate lungo le autostrade, gli itinerari europei E45 e E55, negli ospedali, negli aeroporti, nei porti e negli interporti, con obbligo di assicurare in ogni caso il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metroè consentito l’asporto fino alle 22 e il domicilio senza limiti di orario.

Negozi

In zona arancione o rossa i negozi resteranno chiusi, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23, sia negli esercizi di vicinato sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività e ferme restando le chiusure nei giorni festivi e prefestivi di cui all’articolo 1, comma 10, lettera ff). Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

Sport

In zona rossa è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale. ma solo nei pressi dell’abitazione e non in gruppo. Tutte le attività anche svolte nei centri sportivi all’aperto, sono sospese; sono altresì sospesi tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva.

Scarica ultimo Dpcm del 14 gennaio 2021:

Dpcm_14_gennaio_2021