Favara Politica

Domani torna a riunirsi il consiglio comunale. Tra i punti da trattare l’istituzione del “nonno vigile”.

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Torna a riunirsi domani sera (ore 18.30) il consiglio comunale con un ordine del giorno ricco di dieci punti tra i quali una certa curiosità desta l’istituzione del “nonno vigile”. Per corrispondere all’esigenza della persona anziana di ricoprire un ruolo ancora attivo all’interno della società, il Comune ha, infatti, elaborato un regolamento che, come detto, domani approderà in consiglio. Se approvato, si potrà dare corso al servizio denominato “nonno vigile”. Il progetto è rivolto ai cittadini di entrambi i sessi di un’età compresa tra i 55 e i 75 anni residenti a Favara che vogliano prestare in regime di volontariato non retribuito la propria opera, in modo particolare davanti alle scuole, nell’intento di creare una rete di comunicazione tra nonni e bambini. Attraverso la realizzazione del “nonno vigile” si garantirebbe alle persone coinvolte una partecipazione attiva alla vita sociale e culturale della comunità in cui vivono, recuperando le loro esperienze di vita. Il regolamento, che dovrà passare al vaglio degli inquilini dell’aula “Falcone e Borsellino”, si propone prevalentemente di istituire il servizio di vigilanza dei bambini all’ingresso e all’uscita dei plessi scolastici, preservandoli dai pericoli connessi alla circolazione degli autoveicoli. Annualmente il Comune definirà e aggiornerà l’elenco delle scuole per le quali si richiede la vigilanza degli anziani, stabilendo di conseguenza il numero necessario di tali soggetti per garantire il servizio. E sempre annualmente verrà emanato dall’amministrazione comunale un bando rivolto agli anziani che vogliono aderire all’iniziativa. Valutata la domanda, gli aspiranti “nonni vigili” saranno invitati a un colloquio individuale con il comandante dei vigili urbani che ne valuterà le attitudini e ne conoscerà le esigenze. Il regolamento prevede anche un corso di formazione prima dell’inizio del servizio che sarà svolto dal comando della polizia municipale. L’attività degli anziani potrà essere prestata anche  presso le ville comunali, le aree verdi o le piazze presenti nel territorio comunale nonché in altri luoghi di incontro e di riunione dei giovani in cui si possano determinare situazioni  meritevoli di attenzione. Nell’individuazione del numero degli addetti al servizio, verrà presa in considerazione anche un’idonea aliquota di riserva. In caso di eccedenza numerica, il comandante dei vigili urbani potrà predisporre delle turnazioni mensili. Ai “nonni vigili” verranno assegnati dal Comune gli elementi di riconoscibilità e l’attrezzatura necessaria per un corretto espletamento dell’incarico.

Nella seduta consiliare di domani, oltre all’approvazione del regolamento del “nonno vigile”, saranno trattati altri 9 punti tra i quali spiccano la modifica di un articolo del regolamento per il funzionamento del consiglio comunale, l’approvazione del nuovo regolamento di contabilità, la trattazione di diverse interrogazioni e interpellanze.

COOPERATIVA SANTANNA