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Favara. I consiglieri del Gruppo Misto intervengono sulla mancata Relazione Annuale della sindaca Anna Alba

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I consiglieri comunali del Gruppo Misto Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo, Vito Maglio, Sergio Caramazza e Giuseppe Nobile chiedono alla sindaca Anna Alba lumi in merito alla mancata relazione annuale. E lo fanno tramite un’interrogazione urgente con risposta scritta ed orale. Questo quanto si legge: “INTERROGAZIONE URGENTE sulla mancata Relazione annuale del Sindaco prevista dall’art. 17 della L.R. 7/92 e s.m.i. – con risposta scritta e orale.

I sottoscritti consiglieri comunali Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo, Vito Maglio, Sergio Caramazza e Giuseppe Nobile del “Gruppo Misto”, ai sensi dell’art. 35 del vigente “Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale”. PREMESSO – che la Legge Regionale del 26 agosto 1992 n. 7, così come modificata dalla Legge Regionale del 28 dicembre 2004 n. 17, prevede che il Sindaco ogni anno “presenti una relazione scritta al Consiglio Comunale sullo stato di attuazione del programma e sulla attività svolta, nonchè su fatti particolarmente rilevanti”; che la presentazione al Consiglio Comunale della Relazione annuale del Sindaco è un obbligo di legge e che le Pubbliche Amministrazioni sono tenute ad operare osservando i Principi di Legalità e Trasparenza; che il Sindaco di Favara, omettendo di presentare la prevista Relazione annuale, ha violato le precise disposizioni di legge; TUTTO CIO’ PREMESSO I Consiglieri comunali del Gruppo Misto, pur considerando la reticenza del Sindaco di Favara a presentare alla cittadinanza una Relazione di verifica del raggiungimento degli obiettivi fissati nel programma elettorale, che comprova il totale fallimento di questa Amministrazione, INTERROGANO la S.V. per sapere:

1) Se ritiene di dover presentare la Relazione annuale, ponendo rimedio alla propria condotta omissiva;

2) Quando ritiene di doverla presentare, per consentire la convocazione del Consiglio comunale e permettere ai consiglieri di espletare la propria funzione di controllo a tutela degli interessi della collettività.

Si aspetta una risposta scritta e la trattazione dell’argomento in una delle prossime adunanze consiliari, a termini di Regolamento”.