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IL LICEO ‘MLKING’ DI VIA P. NENNI… QUEST’ANNO SI S-COPRE TUTTO D’ORO

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Correva l’anno 1967/1968 quando, dopo 4 anni di vicissitudini, che ci avevano permesso come sezione staccata del ‘Politi’ di Agrigento di muovere i primi passi a Favara, il nostro Istituto oggi liceo a più indirizzi, diventava autonomo. Da allora sono passati 50 anni, mezzo secolo… ed è solo ORO. Ho conosciuto il ‘MLKing’ di via E. La Loggia nell’ottobre del 1974 e l’ho frequentato sino al diploma (1978) facendo in quei locali provvisori un’esperienza di crescita indimenticabile. Ho potuto apprezzare presidi e docenti che hanno dato tutto per darci il massimo. Da quella piccola viuzza che ospitava il Magistrale sono passati migliaia di studenti che oggi fanno i lavori più disparati… è stato il periodo in cui la nostra città ha investito tanto sull’insegnamento. E l’Italia in ogni sua latitudine ed anche all’estero vanta insegnanti usciti da questa scuola ovvero dall’Istituto Magistrale ‘MLKing’ ubicato in un palazzo nato come civile abitazione, senza palestra e con angusti corridori che ospitavano pian piano sempre più classi sino ad occupare due piani.

COOPERATIVA SANTANNA

 

Ma è bene fare una breve cronistoria di questi 50ANNI d’ORO dalla raggiunta autonomia del 1967/’68.

Con delibera consiliare N° 57 del 30 novembre 1968, il Comune di Favara affida l’incarico di predisporre un progetto di costruzione; con delibera N° 61 viene richiesto il finanziamento allo Stato.Complesse vicende politiche e la mancanza del P.R.G. di fabbricazione non permisero la realizzazione dell’edificio in tempi brevi. Nel 1985 il civico consesso, approvava l’area dove edificare la struttura scolastica.

Proteste civili, marce e cortei spinsero i responsabili a intervenire per attivare l’iter per la costruzione.
Nell’anno scolastico 1993/1994 per rispondere ai bisogni educativi e formativi sempre più pressanti del territorio, l’Istituto attivava l’indirizzo sperimentale Socio-psico-pedagogico e nell’anno scolastico 1997/1998 (ovvero esattamente 20 anni fa)l’indirizzo scientifico sperimentale, adottando i progetti “Brocca”. Intanto, per porre fine ai disagi e dare locali dignitosi agli studenti e agli operatori scolastici, si mobilitarono tutte le forze politiche che riuscirono a fare approvare il progetto in tempi utili per non perdere i finanziamenti della Cassa Depositi e Prestiti .

 

Nel giro di due anni dalla consegna dei lavori, l’edificio veniva realizzato e nei primi giorni del mese di settembre del 1999,veniva consegnato. Tutte le componenti della scuola operarono immediatamente per renderlo accogliente e fruibile.

Il 16 dicembre 1999 ,il nuovo edificio veniva inaugurato alla presenza delle massime autorità siciliane e con la partecipazione di studenti, genitori, docenti, personale ata, dirigenti delle scuole dell’intera provincia e di cittadini, sacerdoti e rappresentanti di Enti e associazione varie.
Il “Martin Luther King”, pur dovendo affrontare da alcuni anni problemi seri per trovare locali dignitosi, idonei ad ospitare le classi che non trovavano posto negli ambienti dell’edificio di viale P. Nenni, assicurava all’utenza scolastica il raggiungimento degli obiettivi formativi proposti, anche perché aperto alle innovazioni didattiche e tecnologiche e veniva scelto, spesso,  dai responsabili dell’istruzione per organizzare corsi di formazione per docenti dei vari ordini di scuola e per diffondere l’utilizzo didattico delle Tecnologie della Informazione e della comunicazione(TIC).

Dal 1967/’68 alla direzione del “Martin Luther King” si sono succeduti i Presidi: Antonio Lauricella, Raimonda Scifo, Gaetano Sanfilippo, Giuseppe Patti, Calogero Virone, Carmelo Pecoraro, Giuseppe Salamone e l’attuale Salvatore Pirrera.

I nomi di Presidi e Docenti che mi affiorano alla mente, insieme ai tanti compagni-studenti in questi momenti, sono tanti… mi va di citarne alcuni ad iniziare da un piccolo grande uomo come il Preside Gaetano Sanfilippo (anche Sindaco della nostra città) che ha dato tutto a quell’Istituto per darle una forte visibilità tra le scuole superiori della città e della provincia… è stata una scuola che è sempre andata a crescere accompagnata dai suoi docenti come Peppe Patti (poi Preside   del MLKing e del Liceo Classico di Agrigento) allora docente di Italiano e Latino, come la figlia che insegna presso la nostra scuola di via P. Nenni; Calogero Virone anche lui di Lettere (Preside dello stesso King); Carmelo Vetro di Lettere ed appassionato delle tradizioni sicule (poi Preside dello stesso King e Sindaco della città di Favara); anche se per poco Angelo La Russa che ha dato una bella spinta perché la ‘costola’ che eravamo acquisisse una sua autonomia, sostituito a seguito della sua elezione a deputato, dall’indimenticabile Peppe Butera di Filosofia – per noi, e solo per noi studenti, u zi Pe’ -, Stefania Re, Alma Celauro, Maria Teresa Bernini appassionata delle opere di Dante, Leopardi e Foscolo… e poi ancora Antonino Parello, Antonio Schifano, … la Fanara/Negri enciclopedia vivente e sempre aggiornatissima di Scienze…  e se dovessi elencare i tanti studenti che hanno ed abbiamo realizzato i propri progetti l’elenco si farebbe davvero interminabile, pertanto mi limito a pensarli ricordandoli. A loro dedico questo ORO che oggi il Liceo MLKing si pregia di viversi in questo suo cinquantennale cammino che l’ha portato ad essere il fiore all’occhiello dell’intera comunità favarese.

 

Il contributo che il King in questi Cinquantanni ha dato alla nostra città è inestimabile anche come fucina di amministratori comunali, sindaci ed assessori… le classi dirigenti che si sono formate in questa scuola sono state il vivaio della nostra comunità e di tante realtà dislocate in ogni parte della penisola. I primi passi che si sono fatti per la realizzazione della nuova scuola di via P. Nenni datano 1968, ma solo con gli anni Ottanta quel sogno ha iniziato a prendere forma sotto la spinta di tanti studenti, docenti (come Peppe Alonge) ed amministratori che si sono spesi per ottenere il meglio che la città potesse sperare e realizzare.

La scuola del King in questi  anni ha dato una miriade di opportunità ed occasioni ai nostri ragazzi, molti dei quali già inseriti nel mondo del lavoro, molti dei quali uomini e donne ‘capaci di fare cose nuove, e non semplicemente ripetere quello che altre generazioni hanno fatto’ (Jean Piaget). Questo nella consapevolezza, sempre presente, che investendo sulla scuola si toglie il terreno sotto i piedi alla criminalità organizzata che in questo nostro territorio non si è mai arresa definitivamente. Ed aveva ragione Victor Ugo quando scriveva “Colui che apre una porta di una scuola, chiude una prigione”. La nostra scuola questa idea l’ha fatta camminare sulle gambe dei nostri docenti e degli stessi studenti… allo scopo di favorire una società a misura dell’ultimo tra gli ultimi dei suoi studenti/cittadini…  e sappiamo bene che questo “è un miracolo che solo la scuola può compiere” (Piero Calamandrei).

 

Il compito che l’attuale scuola si è dato in questi anni; la mission cioè che ha perseguito senza se e senza ma è la stessa indicataci da R. M. Hutchins, ovvero ‘infiammare nei giovani… il loro intelletto’ in modo da seguire le impronte di grandi uomini come Newton che dalla caduta di una semplice mela teorizzò la legge sulla gravità. In questa scuola si è fatto in modo di dare sapore al sapere che se non ha gusto, se cioè non è appetibile non riesce a liberare nei ragazzi quel pensiero divergente/creativo che fa la differenza tra chi va a scuola in attesa che succeda qualcosa e chi invece si attiva perché la scuola sia fonte di ricchezza culturale. Nel Liceo ‘MLKing’ sin da quando era Magistrale si è coltivata cultura attraverso innumerevoli iniziative e progetti che hanno dato a tutti ed a ciascuno in relazione alle proprie capacità/attitudini e di questo, lasciateci dire, che siamo orgogliosi.  Diceva Simone Weil che ‘la gioia di imparare è indispensabile agli studi come la respirazione ai corridori’.  Ecco è questa gioia che continuiamo a trasmettere insegnando… W IL LICEO ‘M.L.KING’  PATRIMONIO DELLA CITTÀ DI FAVARA…

Angelo Vita

(Psicopedagogista – docente di Filosofia e Storia)