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Lorena Quaranta, tre anni di lutto: la sua città non dimentica

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Oggi, 31 marzo, ricorre il terzo anniversario della morte della giovane dottoressa Lorena Quaranta, uccisa dal suo fidanzato nella loro casa di Furci Siculo, in provincia di Messina. La vicenda della sua morte, avvenuta nel 2020, ha suscitato grande commozione e indignazione nell’opinione pubblica, a causa della giovane età della vittima e delle circostanze particolarmente cruente del delitto.
A tre anni di distanza, l’omicidio di Lorena Quaranta continua a rappresentare un caso emblematico di violenza di genere, un fenomeno che ancora troppo spesso fa vittime tra le donne di ogni età e estrazione sociale. Tuttavia, in questi anni sono state compiute importanti iniziative per ricordare la giovane medico e per lottare contro il femminicidio.
Già nel 2021, in occasione del primo anniversario della morte di Lorena, la città di Favara ha inaugurato una scultura in piazza Cavour, dedicata alla memoria della giovane e delle altre vittime di femminicidio. In quella occasione, è stato anche aggiunto un mosaico di rose alla base della scultura (foto sotto), a simboleggiare l’amore e il ricordo per le donne uccise. 

A tre anni dalla morte di Lorena Quaranta, la sua memoria continua a rappresentare un monito per la società, affinché ogni forma di violenza contro le donne sia debellata una volta per tutte.
Il sindaco Antonio Palumbo in un post su Facebook esprime la sua vicinanza alla famiglia di Lorena e alla città tutta, che ha subito la perdita di una giovane donna con grandi aspirazioni e progetti per il futuro.
Palumbo sottolinea come la morte di Lorena abbia rappresentato la sottrazione di tre anni di vita, di sogni, di progetti e di bene che avrebbe potuto fare alla gente nel suo ruolo di medico. Questo tragico evento ha rappresentato una perdita per la società, oltre che per la sua famiglia e i suoi amici.
Infine, il sindaco invoca la giustizia terrena, auspicando che la persona responsabile di questo crimine venga condannata e che venga fatta giustizia per Lorena e per la sua famiglia.

Il post del sindaco di Favara, Antonio Palumbo, sulla morte di Lorena Quaranta rappresenta un toccante omaggio alla giovane medico uccisa tre anni fa dal suo fidanzato. Palumbo sottolinea come la morte di Lorena abbia rappresentato una perdita insostituibile per la sua famiglia e per l’intera comunità di Favara, che ancora oggi continua a chiedere giustizia per la giovane medico.

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