Favara, 29 maggio 2024 – Mercoledì 29 maggio, alle ore 17:00, presso lo storico Castello Chiaramonte di Favara, si terrà la VII edizione della manifestazione “Profumo di Primavera”, organizzata dall’Unitrè Empedocle – Università della Terza Età. Durante l’evento sarà presentato il nuovo libro della scrittrice favarese Giuseppina Virgone, intitolato Nel solco della memoria. Il libro, edito dalla Fondazione Mario Luzi, è una raccolta di ventuno racconti che affidano al filtro della memoria il loro percorso narrativo, ricco di ricordi della Sicilia, habitat biografico e culturale dell’autrice. Attraverso le pagine del libro, Virgone porta alla luce usi e costumi della Sicilia, le vicissitudini di un popolo e le sue condizioni di povertà, con chiari riferimenti alla continuità nell’oggi. Sullo sfondo, emerge una Sicilia povera, legata all’attività delle miniere di zolfo, controllata dal potere strisciante della mafia e dominata dai soprusi di un’economia agricola di tipo feudale. La memoria della scrittrice abbraccia non solo la Sicilia, ma si intreccia con un rapporto autobiografico con il suo paese d’origine, Favara.
Giuseppina Virgone, già autrice di raccolte di poesie, è stata insignita in passato del prestigioso premio internazionale Salvatore Quasimodo. Con Nel solco della memoria, l’autrice offre ai lettori una serie di novelle che evocano un immaginario ricco di ricordi vissuti del paese di Favara. L’evento inizierà con i saluti del Presidente dell’Università della Terza Età di Favara, dott. Diego Caramazza. Il relatore sarà il professore Lillo Vetro, già autore di diverse pubblicazioni. La presentazione sarà arricchita da intermezzi musicali e artistici, che contribuiranno a creare un’atmosfera coinvolgente e suggestiva. La manifestazione “Profumo di Primavera” rappresenta un’importante occasione per immergersi nelle tradizioni e nella storia della Sicilia attraverso le parole di Giuseppina Virgone. La sua penna delicata e incisiva sa riportare alla luce un mondo fatto di memoria e realtà, intrecciando passato e presente in un racconto vivo e pulsante. Non perdete l’opportunità di partecipare a questo evento culturale unico e di scoprire un’opera che celebra le radici profonde della nostra terra.