A Favara sono diverse le associazioni culturali, eterogenee per impostazione e finalità, che chiedono all’Amministrazione comunale di poter usufruire delle sale del Castello Chiaramonte al fine di mettere in scena le varie manifestazioni. Alcune di queste, tra le quali l’ANPI e l’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone, avrebbero richiesto l’autorizzazione di usufruire della Sala della musica del Castello che si trova al primo piano. La risposta è stata negativa, causa inagibilità della sala. Inoltre ad intervenire in merito anche l’ex assessore alla cultura Sara Chianetta, nonché cantante soprano, la quale ricorda che in questa sala è presente il pianoforte, strumento molto utilizzato nelle varie manifestazioni. Ora, la domanda che si pongono tutti gli attori culturali è: quando sarà possibile poter di nuovo utilizzare la Sala della Musica, all’interno della quale è conservato il pianoforte? E soprattutto per quanto tempo dovrà rimanere inutilizzata? Al fine di avere maggiori delucidazioni in merito, abbiamo contattato telefonicamente l’Assessore alla cultura Rossella Carlino, la quale molto tempestivamente ci ha fornito le giuste motivazioni. “La sala della musica situata al primo piano del Castello Chiaramonte è inagibile. Ma l’inagibilità risale a due anni fa. Anzi- continua l’assessore Carlino- se in passato nella sala si è svolto qualche evento si è fatto in maniera rischiosa”. Per quanto concerne il pianoforte- mela della discordia potremmo dire- l’assessore Carlino ci informa che stanno vagliando tutte le possibilità realizzabili al fine di poterlo situare in una nuova postazione, tenendo certamente conto del peso del pianoforte stesso, nonché della sua fragilità. “Con i responsabili e con l’ingegnere Avenia stiamo valutando le soluzioni attuabili. Ma purtroppo credo che con la tempistica dei prossimi eventi, per esempio quello dell’otto marzo, non ci sarà un riscontro positivo. Bisogna tener conto di tutto al fine di garantire la sicurezza”. Dunque, in definitiva la Sala della musica è inagibile ancor prima dell’insediamento dell’amministrazione pentastellata e che qualora si voglia utilizzare il Castello Chiaramonte è possibile usufruire della Sala del Collare.
