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Cultura. Festival dello Sviluppo Sostenibile. Sabato 1 giugno al Teatro Pirandello, si premia Agrigento

 

 

Nella cornice del Festival dello Sviluppo Sostenibile, promosso da ASviS, la più grande iniziativa italiana di sensibilizzazione della società civile sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, ad Agrigento, sabato 1 giugno, dalle 16,30 nel foyer del Teatro Pirandello, il Comune ospiterà oltre alla neo costituita associazione Strada del Vino e dei Sapori della Valle dei Templi, gli enti promotori del Premio Nazionale Bezzo e i vincitori, Ginger People & Food (primo classificato) e Terracotta (secondo), riconosciuti “alfieri del territorio”. Premiata anche la Città di Agrigento, che ha vinto un’innovativa ricerca, finanziata dal gruppo Crai, e affidata dagli organizzatori del Premio, Aregai, Plef e Aiquav, all’Università di Palermo (Polo didattico di Agrigento), sul benessere percepito dalla comunità in relazione all’alimentazione locale. A ritirare il Premio il sindaco Lillo Firetto e il gruppo di ricerca guidato dal professor Gaetano Gucciardo. Seguirà un momento di confronto con gli operatori presenti, quindi un cocktail offerto dai ristoratori vincitori. L’evento si inserisce tra le iniziative di presentazione della Strada del Vino e dei Sapori della Valle dei Templi. L’incontro del primo giugno sarà l’occasione per confrontarsi con Aregai sul ruolo degli esperti tecnici (Aifos, Mediterreanea Consulab, Stillab e Rina-Agroqualità) per valorizzare il ruolo della ristorazione sostenibile come “alfiere” del territorio.
“Benessere e sostenibilità, un Premio alla Città per misurare gli effetti sul territorio” è il tema che verrà affrontato.
“Anche Agrigento mette mano al futuro con un cambiamento radicale di prospettiva – afferma il sindaco Lillo Firetto – . Guardando ad Agrigento 2020 non come una serie di eventi ma come ad un punto di partenza per la città, in questi anni abbiamo incoraggiato nuove iniziative e sostenuto un processo di innovazione sociale e culturale che non guarda alle logiche del profitto, ma a un futuro sostenibile e alla crescente consapevolezza di stili di vita che qui più che altrove è possibile garantire. Siamo orgogliosi di questi, come dei tanti alfieri che può vantare il nostro territorio, che svolgono la loro attività come una vera e propria missione in un percorso di sostenibilità a tutto campo”. Dopo i saluti del sindaco, Lillo Firetto, e del presidente di Aregai, Giorgio Borgiattino, seguiranno gli interventi di Emanuele Plata – Presidente PLEF (Planet Life Economy Foundation), che spiegherà motivazioni, metodologia e risultati del Premio Bezzo; di Gaetano Gucciardo, Università degli Studi di Palermo, Dipartimento Culture e società, sul “benessere percepito dalla comunità in relazione all’alimentazione locale e le finalità della ricerca”; quindi di Enza Laretto, Presidente CTS – Aregai, che spiegherà le ragioni del premio destinato a Ginger e e alla Città di Agrigento, “legame con il territorio, innovazione, competitività, eco-sostenibilità, tutela della persona”. Dopo la consegna dei riconoscimenti, seguirà un tavolo di lavoro sul tema: “Da un Premio ai ristoratori e alla Città a una ricerca sul benessere equo e sostenibile per fare di Agrigento terra d’avanguardia dell’ospitalità mediterranea”.
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile nasce per coinvolgere e sensibilizzare fasce sempre più ampie della popolazione nel promuovere un cambiamento culturale di comportamenti individuali e collettivi. Il Festival vuole dare voce ai cittadini, alle imprese, alle amministrazioni centrali e locali, alle università e alla società civile per favorire il dialogo, il confronto e la condivisione di best practice sui temi dell’Agenda 2030.
Una formula unica nel panorama internazionale che, grazie al coinvolgimento di centinaia di organizzazioni in tutta Italia, al ruolo attivo giocato dalle Università e all’apertura di “piazze” dello sviluppo sostenibile in alcune città, consente di raggiungere ogni anno milioni di persone in tutta Italia, stimolando una riflessione senza precedenti sul futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo.