Editoriale Primo piano

Favaraweb e il diritto di informazione.

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L’editore Stefano Vinciguerra, il direttore responsabile Umberto Re, la redazione e tutti i nostri collaboratori a firma congiunta, diramano il seguente comunicato stampa per Rispetto dell’etica del giornale Favaraweb e per il Rispetto ai Nostri lettori, ai quali abbiamo sempre lasciato la libertà di esercitare il proprio senso critico, non “modificando” le note stampe diramate dagli organi istituzionali.

L‘articolo “Favara, Movida violenta…”, pubblicato su questo giornale, ha suscitato l’interesse di molti nostri lettori e colleghi che, su F. B., non tutti per la verità, si sono divertiti ricorrendo a improperi vari, a insulti volgari e per nulla civili e non per difendere la “Movida” ma per sferrare un colpo basso al nostro lavoro, serio e obiettivo.

COOPERATIVA SANTANNA

Il titolo del “pezzo” l’abbiamo preso in prestito dalla fonte diretta e ufficiale dell’ufficio stampa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento che qui si riporta integralmente

FAVARA, MOVIDA VIOLENTA: ACCOLTELLATO PER SBAGLIO. ARRESTATO UN 29ENNE.

Altri giornali, per amore della verità, hanno riproposto integralmente lo stesso comunicato stampa dei carabinieri, senza che i nostri “critici” abbiano mosso un solo dito per contrastarlo.

Nessuno ha pensato di criticare la fonte primaria? Per quale motivo si è stati zitti? Per paura o per altro? Si è preferito attaccare il “munzeddru cchiu vasciu” e sferrare un attacco violento al nostro giornale che qualcuno ritiene un concorrente sempre più in crescita?

Noi abbiamo tanto rispetto per le altre “testate” anche quando, per astio personale nei confronti di semplici cittadini, non pubblicano i loro comunicati stampa o ne tagliano parti consistenti che, invece, noi pubblichiamo integralmente. Ci scusiamo, comunque, con tutte quelle persone che si sono sentite offese per quanto pubblicato: non era e non è nostra intenzione attaccare, né denigrare nessuno, né tantomeno volevamo e vogliamo criticare la “movida” favarese che, invece, riteniamo un sano momento di svago e di incontro delle nuove generazioni dei giovani favaresi e non solo.

Cogliamo, anzi, l’occasione per ribadire il nostro giudizio positivo sulla rinascita di piazza Cavour, per decenni deserta e senza alcuna attività culturale e commerciale. Proprio per questo apprezziamo lo sforzo di tanti industriosi concittadini che hanno avuto il coraggio di investire.
Con loro vogliamo lavorare – ognuno con i propri attrezzi – per rendere sempre più accogliente la nostra “Piazza” per antonomasia.