Favara Politica

Politica. Quanti sono i favaresi in corsa per uno scranno a Palazzo dei Normanni?

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COOPERATIVA SANTANNA

Mancano più o meno 20 giorni e andremo a votare per il rinnovo del Presidente della Regione e dei 70 consiglieri regionali i quali solo in Sicilia vengono chiamati Onorevoli deputati.

Già la campagna elettorale è bella che iniziata e tra ritardi nella presentazione delle liste, condanne ad orologeria e scandali sotto la luce del sole, abbiamo certezza del numero dei candidati per il tanto ambito scranno a Palazzo dei Normanni. Senza volerci soffermare sui numeri regionali, proviamo ad analizzare il numero dei candidati della nostra città di Favara. Iniziamo. Favara conta circa 32.942 abitanti. Da questo dato iniziamo la nostra disamina per conoscere il numero dei candidati alle Regionali del 5 novembre. Si dava per certa- anche noi ne avevamo dato la notizia- la candidatura in lista Forza Italia del dott. Carmelo Vitello, stimato medico e veterano della politica. Eppure così non è stato. Tra i 77 agrigentini distribuiti nelle varie liste a sostegno dei candidati alla Presidenza, il nome del dott. Vitello non è stato confermato. Vox populi vociferano di conflitti politici familiari. Ricordiamo infatti che la nipote Laura Mossuto è attuale consigliere del Partito democratico. Tuttavia, per un nome dato quasi per certo e poi non confermato, ad un nome in una lista insospettabile ai più. Parliamo dell’avvocato Mimmo Russello ad oggi candidato con il Pd. Stimata la capacità politica dell’avvocato Russello, eletto sindaco nel 2007 con uno schieramento di forze del centro destra vicine a Forza Italia, per poi formare una giunta monocolore sotto la bandiera di Futuro e Libertà di Gianfranco Fini. Dimessosi, con grande atto di responsabilità dopo aver ricevuto l’avviso di garanzia per la tragedia delle sorelline Bellavia, l’avvocato Russello ha continuato a coltivare la passione per la politica. Candidato nelle scorse elezioni regionali nella lista Italiani Liberi e Forti a sostegno del magistrato Gaspare Sturzo, è stato vicino al Movimento 5 stelle durante le ultime elezioni comunali favaresi. Ad oggi dicevamo concorre con il Partito democratico. Continuiamo a conoscere i candidati favaresi. Fa parte della lista Idea Sicilia Popolari e Autonomisti Musumeci Presidente, l’attuale consigliere comunale Marilì Chiapparo. Anche la Chiapparo non è nome nuovo della politica. Eletta nel 2016 nella lista civica Insieme per Favara, è stata assessore al bilancio nell’amministrazione targata Manganella in quota Grande Sud, partito di Miccichè (lo stesso Miccichè che ad oggi è coordinatore regionale di Forza Italia e candidato alle regionali). Si è in seguito dimessa poiché in disaccordo con l’aumento dell’IMU approvata in consiglio comunale. Nel mentre che gli altri partiti dialogavano, creavano alleanze e sceglievano i nomi, il Movimento 5 stelle questa estate faceva le “Regionarie”. Ad avere la meglio con 128 preferenze sulla piattaforma Rousseau Giovanni Di Caro. Impiegato comunale, è stato tirato in ballo da un noto giornalista del Corriere sella sera (e non solo da lui!) come “deus ex machina” o se vogliamo “responsabile” nella notissima vicenda del sequestro delle due strutture presenti alla Farm Cultural Park del notaio Bartoli e della moglie Florinda Saieva, poi dissequestrate. Dallo stesso indicato come il famoso Zorro della Favelas, blogger s-mascherato che analizzava in toni satirici ed irriverenti le azioni politiche delle varie amministrazioni. Ad oggi Zorro è più silenzioso…e chissà come mai. Anche in questo caso vox populi parlano di scontri all’interno del meetup di Favara per quanto riguarda la gestione troppo esclusiva e poco inclusiva, tanto da portare alla creazione di un secondo meetup, mai ufficialmente riconosciuto. Anche Di Caro non è nome nuovo della politica. Candidato alle Regionali del 2012 con il Movimento 5 stelle, si ferma a 2765 preferenze che non bastano per entrare a Palazzo D’Orleans. Ci riprova nel 2013 presente nella lista del M5S per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013 per la Camera dei Deputati – Circ. Sicilia 1. Occupando il posto num. 8 al Movimento 5stelle non scatta il suo seggio. Oggi le cose sono diverse, il M5S è cresciuto, ha maturato maggiori consensi come testimonia l’elezione della sindaca Anna Alba con 11.395 voti di preferenza, ben il 71% dei consensi al ballottaggio del 2016. Dunque Di Caro, ad oggi se confermati i numeri delle elezioni del 2016 della quale molti del movimento ne vantano la paternità, è tra i favoriti. Nella lista UDC si presenta Salvatore Iacolino che dopo l’abbandono- forzato poiché nell’organizzazione del nuovo assetto provinciale non è stato preso in considerazione- a Forza Italia, si candida con la lista Musumeci presidente Sicilia vera Libertas rete democratica Unione di centro, in poche parole UDC. Per mesi si è parlato che si sarebbe candidata la figlia Giorgia, attuale consigliere comunale di Forza Italia ad Agrigento- ad oggi non sappiamo se abbia ufficializzato in consiglio comunale un cambiamento di partito- ma poi l’ex europarlamentare ha deciso di spendersi in prima persona. Ma non è ancora finita. Sebbene abbiamo scritto dei nomi più noti, continua la nostra carrellata con i nomi che definiamo “nuovi” dal punto di vista politico. L’ingegnere Fabio Patti è in lista 100 passi per la Sicilia- Claudio Fava Presidente. Già sabato scorso ha presentato alla città la sua candidatura. A presenziare alla presentazione l’on. Capodicasa per MDP e Antonio Palumbo per Rifondazione comunista. Forza Italia schiera la favarese Antonella Vinciguerra. Il suo motto è “una cittadina nelle istituzioni”. Sempre nella lista UDC, nome completo Musumeci presidente Sicilia vera Libertas rete democratica Unione di centro, si candida Sonia Vetro (Frankfurt, 13 aprile 1984). Nella sua pagina Facebook è presente lo spot elettorale, interessante e commovente allo stesso tempo. Ma la politica non è solo un bel video di pochi minuti. Il favarese è ovunque, anche nella lista congiunta Fratelli d’Italia- Noi con Salvini. Parliamo del prof. Salvatore Liotta, già segretario provinciale proprio di Noi con Salvini. Anche in questo caso, si era fatto più volte il nome dell’ex candidato sindaco Gerlando Nobile, anche lui dopo esperienze politiche maturate in altri partiti si è avvicinato al partito di Salvini, poi non confermato. Infine, nella lista di #Diventerà bellissima Nello Musumeci Presidente, il sindacalista Salvatore Mossuto. Di lui, mi scuso, non so altro. Dunque, ricapitolando, Favara ha ben 9 candidati per 6 posti. Ed in questa carrellata di nomi e liste, non abbiamo scritto di tutti i politici che non sono di Favara ma che nella nostra città trovano un buon bacino di voti, per poi dimenticarsene appena eletti (leggi rieletti) e ripresentarsi un paio di mesi prima della prossima scadenza elettorale. Nella speranza di aver riportato correttamente il curriculum politico di ognuno, cari Favaresi il 5 novembre decidiamo bene e con consapevolezza a chi affidare la nostra preferenza ed il nostro voto. Abbiamo il potere e il dovere di scegliere LIBERAMENTE!