A distanza di un mese dalla conclusione della stagione regolare, il campionato di Eccellenza si avvia finalmente ad emettere gli ultimi verdetti posticipati a seguito di ricorsi e controricorsi che fino a giovedì scorso hanno tenuto impegnata la Corte di appello sportiva. Il Comitato regionale della Lega Nazionale Dilettanti, proprio in funzione della decisione irrevocabile della giustizia sportiva, ha stabilito che le due gare play out che decideranno le due squadre che andranno a fare compagnia alle già retrocesse Marsala e Terranova Gela, si disputeranno domani alle ore 16.30. Il Pro Favara, che si era preparato ad affrontare nello spareggio salvezza il Campofranco, dovrà, invece, vedersela con il Mussomeli mentre si salva direttamente il Castelbuono coinvolgendo nella bagarre per evitare la retrocessione la Nissa. “Per noi cambia poco – dice l’allenatore gialloblù Peppe Balsamo – perché o con il Campofranco o con il Mussomeli avremmo ugualmente disputato la gara play out in casa con il conforto e il sostegno del pubblico amico”. Un vantaggio non di poco conto che la squadra si è guadagnato per avere concluso la stagione regolare in una posizione di classifica migliore rispetto a quella occupata dalle formazioni nissene. Al Pro Favara, per di più, potrebbe bastare un pareggio, ma al termine dei tempi supplementari che non prevedono, comunque, i calci di rigori. “Sì, è un vantaggio non indifferente – aggiunge il tecnico favarese – ma su cui non possiamo preparare la partita. Sarebbe troppo rischioso puntare sul pareggio. Dovremo cercare, invece, di portarci in vantaggio cercando di amministrarlo fino alla fine”. Non si può non convenire che si tratta di uno spareggio che si disputa sul filo dei 90 minuti in cui entrano in gioco vari fattori primo fra tutti la capacità di tenere a bada la tensione nervosa. “Da questo punto di vista non abbiamo lasciato nulla al caso – puntualizza Balsamo -. E’ da un mese, compresa la settimana di Pasqua, che ci alleniamo con impegno e assiduità. Ci presentiamo a questo importante appuntamento con la convinzione di avere fatto fino in fondo il nostro dovere. Poi sarà il campo a decidere chi dovrà abbandonare l’Eccellenza per ricominciare dalla Promozione”. Per quanto riguarda la formazione che sarà mandata in campo l’unico dubbio riguarda la disponibilità dell’attaccante Totò Scillufo, fuori da oltre due mesi per un intervento di menisco. Di sicuro andrà in distinta anche se sarà difficile che parta da titolare avendo pochi allenamenti nelle gambe. “Ci conforta il fatto – commenta il presidente della società Rino Castronovo – che nel girone di ritorno il Pro Favara è stata la squadra che, dopo il Paceco, ha fatto più punti, ben trenta contro i 31 della formazione trapanese che ha vinto il campionato”. Per la partita di domani pomeriggio gli spalti del “Bruccoleri” saranno un colpo d’occhio. Anche i tifosi, che spesso hanno preferito trascorrere i pomeriggi domenicali in casa, accorreranno allo stadio. A loro è riservata la tribuna coperta, agli ospiti la gradinata. Gli ultras prenderanno posto in curva.
