In data 19 luglio si è svolta una riunione a Palazzo di Città a Favara, presieduta dal Sindaco, promossa dall’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone e dall’ANPI di Favara, alla quale hanno partecipato diverse Associazioni locali, tra cui CGIL provinciale Agrigento, ARCI Agrigento e Sicilia, Area Zero, e cittadini. Il motivo dell’assemblea è stato discutere riguardo alle dichiarazioni di Marcello Dell’Utri al giornalista Felice Cavallaro sul Corriere della Sera del 7 luglio. Dell’Utri ha espresso la volontà di donare migliaia di libri sulla letteratura siciliana per la creazione di una biblioteca da collocare all’interno del Parco Archeologico di Agrigento. Durante l’Assemblea con le diverse Associazioni locali, hanno espresso contrarietà alla proposta di Marcello Dell’Utri di intitolare una biblioteca a sé stesso in cambio di una donazione di libri e finanziamenti, chiedendo un incontro ufficiale con le autorità coinvolte.
Qui sotto il comunicato allegato integralmente:
AL SIGNOR SINDACO
AL SIGNOR PRESIDENTE DEL PARCO ARCHEOLOGICO AL SIGNOR DIRETTORE DEL PARCO ARCHEOLOGICO AGRIGENTO
Gentilissimi Signori,
In data 19 luglio c. a., alla presenza del Sindaco di Favara, si è tenuta a Palazzo di Città una riunione – promossa dall’Istituto Studi e Ricerca Calogero Marrone e dall’ANPI di Favara – alla quale hanno partecipato le seguenti Associazioni locali:
CGIL provinciale Agrigento, ARCI Agrigento e Sicilia, Area Zero e diversi cittadini.
L’Assemblea ha discusso sulle dichiarazioni rese da Marcello Dell’Utri al giornalista Felice Cavallaro sul Corriere della Sera del 7 luglio u. s.
Come è noto, Dell’Utri ha dichiarato la disponibilità a donare all’istituenda biblioteca, da ubicare all’interno del Parco Archeologico di Agrigento, bene dell’Unesco e, quindi dell’Umanità, migliaia di libri sulla letteratura siciliana e finanziare un master in biblioteca e un altro in economia sull’editoria e i libri.
La generosità del “donatore“ non si ferma qui, ma chiede, trattandosi di una “donazione modale”,una condizione: che sia lo stesso ex Senatore e condannato a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa, a denominare la nascente biblioteca che ha già battezzato “Utriana”.
Questo il suo regalo ad Agrigento, “Capitale della Cultura Italiana 2025”!
L’Assemblea, dopo un’ampia e approfondita discussione nell’esprimere la propria contrarietà alla proposta Dell’Utri, ha deciso di chiedere un incontro al Sindaco di Agrigento, al Presidente e al Direttore del Parco Archeologico per sapere se sono ufficialmente a conoscenza della notizia che la stampa riporta in questi giorni, se ci sono state interlocuzioni nel frattempo e/o se sono stati, in questo senso, presi impegni formali da parte dei rappresentanti in indirizzo.
Si chiede, ergo, ufficialmente un incontro alle SS. LL., in tempi ragionevoli. In attesa, si porgono
Cordiali Saluti.
I PRESIDENTI
Rosario Manganella, Carmelo Castronovo
Favara, 24 luglio 2024
