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Favara, bimba rischia di morire soffocata: Poliziotto la salva con la manovra di “Heimlich”

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Rischiava di soffocare ma il pronto intervento di un agente di Polizia le ha probabilmente salvato la vita. È quanto accaduto giovedì sera, ad una bambina di quattro anni in una pizzeria di Favara. Il poliziotto si trovava dentro la pizzeria quando è stato attirato dalle urla della madre della bambina chiedendo aiuto perché la figlia non riusciva più a respirare. La bambina era supina e quasi priva di conoscenza.
Il poliziotto prontamente, prendendola in braccio, inizia subito la manovra di “Heimlich” e in pochi secondi la salva. La bambina stava per soffocare per causa di un pezzo di ghiaccio che si trovava dentro il bicchiere, ma miracolosamente l’agente ha spinto la fanciulla a respirare. Scena drammatica quanto commovente giovedì scorso a Favara.
Sono stati attimi interminabili quelli vissuti nella serata giovedì 21 luglio. Le lacrime di disperazione della mamma si sono trasformate in pochi minuti in lacrime di gioia, grazie all’intervento della prontezza del Poliziotto.

Qui sotto la lettera della mamma alla Questura

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“Rischiava di soffocare ma il pronto intervento di un agente di Polizia le ha probabilmente salvato la vita. È quanto accaduto giovedì sera, ad una bambina di quattro anni in una pizzeria di Favara. Il poliziotto si trovava dentro la pizzeria quando è stato attirato dalle urla della madre della bambina chiedendo aiuto perché la figlia non riusciva più a respirare. La bambina era supina e quasi priva di conoscenza. Il poliziotto prontamente, prendendola in braccio, inizia subito la manovra di “Heimlich” e in pochi secondi la salva. La bambina stava per soffocare per causa di un pezzo di ghiaccio che si trovava dentro il bicchiere, ma miracolosamente l’agente ha spinto la fanciulla a respirare. Scena drammatica quanto commovente ieri a Favara. Sono stati attimi interminabili quelli vissuti nella serata giovedì 21 luglio. Le lacrime di disperazione della mamma si sono trasformate in pochi minuti in lacrime di gioia, grazie all’intervento della prontezza del Poliziotto.

Qui sotto la lettera di ringraziamenti della mamma alla Questura

“Sono la mamma della piccola Gaia di 4 anni che nei giorni scorsi rischiava di soffocare per aver ingerito un pezzo di ghiaccio mentre sorseggiava un bicchiere di coca cola. Quella che doveva essere una serata spensierata all’insegna dell’allegria, ad un tratto si è trasformata in un incubo. La mia piccola non riusciva a respirare in quanto il pezzo di ghiaccio le ostruiva le vie respiratorie. Ho cercato di aiutarla ma il panico ha preso il sopravvento ed attonita, sia io che mio marito, non riuscivano a darle aiuto. Potete immaginare lo sconforto, la paura e la tristezza di una madre che inerme assiste alla sofferenza della propria piccola senza poterle dare aiuto. Ero rimasta bloccata. Per fortuna gli angeli esistono e non sapevo di averlo vicino. Un appartenente alla Polizia di Stato, vedendola situazione e senza pensarci due volte, mi ha tolto la bimba dalle braccia e ha iniziato a praticargli le manovre giuste per far rinvenire la mia piccola. Sono stati secondi interminabili che sembrava non passassero più. Finalmente, dopo svariati tentativi, la bimba riesce ad espellere quel maledetto pezzo di ghiaccio ritornando a respirare normalmente. E’ stato un grande sollievo riaverla tra le mie braccia ed anche se si era presa di panico è tornata subito dopo a giocare con gli altri bimbi. Volevo pertanto ringraziare pubblicamente il vostro collega, per la professionalità, la freddezza e l’abilità con cui ha salvato la mia piccola Gaia. Senza di lui la serata poteva trasformarsi in tragedia. Per fortuna gli angeli esistono e quello che ha salvato mia figlia era un poliziotto. Grazie per il lavoro che fate, per la professionalità che dimostrate e per esserci sempre vicino. Che Dio vi protegga sempre”.