Dopo la chiusura estiva, ha riaperto i battenti la piscina comunale di contrada Pioppo ritornata fruibile da chi pratica nuoto libero e dalle associazioni sportive.
Negli otlre due mesi di chiusura i fratelli Alaimo, titolari della società ‘Alaimo Costruzioni’, impresa cosiddetta “Esco” (acronimo di Energy Service Company), hanno eseguito una serie di interventi sul tetto da cui da anni si registrano infiltrazioni di acqua. Uno ha riguardato l’isolamento termico, l’altro l’impermeabilizzazione. E’ stato, infatti, collocato un telo riflettente che impedirà il sovrariscaldamento. Un altro prossimo intervento riguarderà la sostituzione degli infissi. La piscina è accessibile a tutti, adulti e minori, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 22 di tutti i giorni ad esclusione del sabato, giorno in cui la chiusura è anticipata alle ore 19, e della domenica che non apre per consentire il riposo settimanale al personale che vi opera.
La ditta Alaimo, per consentire la riapertura della piscina, abbattendo i costi di gestione e manutenzione, ha installato ben 2 mila metri quadrati di pannelli di solare termico anticipando 370 mila euro che recupererà nell’arco dei prossimi sei anni (o anche prima) attraverso gli utili derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso. Rispetto al passato, in cui tutte le operazioni di controllo e di sanificazione dell’acqua avvenivano manualmente, adesso ci si affida a un computer che, ogni 10 minuti, fa l’analisi dei valori intervenendo autonomamente per integrare i prodotti necessari. La ditta Alaimo ha poi dotato la struttura di uno innovativo strumento per la pulizia delle parti di calpestio che fanno da contorno alla piscina e della hall nonché di un robot di ultima generazione per eliminare qualsiasi scoria si trovi all’interno delle due vasche, una destinata agli adulti e l’altra ai bambini e ai disabili.
