Parole in libertà per appena 5 minuti di celebrità ….
Peccato, però, che a pronunciarle, impugnando il microfono a 5 Stelle, sia stata una rappresentante istituzionale, il Sindaco di una città di 33.000 abitanti, una laureata in Giurisprudenza.
A risentire le incredibili affermazioni del Primo Cittadino in occasione della kermesse grillina che ha proclamato Cancelleri a candidato alla Presidenza della Regione, non si può far finta di niente, pena la mortificazione dell’intelligenza, della trasparenza, della verità.
Il Sindaco Alba passi dalle illazioni ai fatti e indichi nelle sedi preposte le generalità di chi l’avrebbe osteggiata presso la Regione Siciliana, tentato di corromperla in Consiglio Comunale e fuorviata nell’ambito della comunicazione.
O fa questo o smentisca le stravaganze da palcoscenico che l’hanno vista spopolare da ieri sul web, così come pianificato da quel che resta del direttorio grillino Favarese, sempre più “rockefeller” della Giunta Municipale.
E poi, come si fa a parlare di esempio nella gestione dei rifiuti quando oltre all’aumento dei costi pende tuttora la bocciatura dei Revisori dei Conti sul Piano TARI 2017? Come si fa a dare lezioni di comunicazione ai media quando si tiene all’oscuro degli stessi il crollo di un solaio nel plesso scolastico Sant’Angelo o si utilizza a “modu propriu” l’albo pretorio del Comune? Come si fa ad autopromuovere la capacità pianificatoria dell’Amministrazione quando si continuano a perdere treni su treni di finanziamenti statali e comunitari?
Alla fine di questo pindarico ribaltamento della realtà, ciò che ci rimane come Favaresi è un Sindaco di piccola statura, che vivacchia all’ombra di commissari ministeriali, di assessori forestieri e di aspiranti carrieristi politici.
Ogni giorno trascorso da questo Sindaco al Comune è pertanto un giorno sottratto al futuro delle prossime generazioni di Favaresi.
E sottovalutarlo equivale inesorabilmente a volerlo.
I Consiglieri Comunali Marilì Chiapparo – Rossana Castronovo
