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Favara. Lunedì 5 giugno presso l’I.C. “Andrea Cammilleri”, si presenta il libro “Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni” di Arianna Mortelliti

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Un appuntamento imperdibile quello di lunedì 5 giugno 2023 presso l’I.C. “Andrea Cammilleri” di Favara. Si terrà, infatti, la presentazione del libro “Quella volta che mia moglie ha cucinato i peperoni” dell’esordiente Arianna Mortelliti, nipote proprio del prestigioso scrittore Andrea Cammilleri. Dopo i saluti del Dirigente Scolastico, prof.ssa Rosetta Morreale, presenti anche il sindaco di Favara Antonio Palumbo, il vicesindaco Antonio Liotta. A dialogare con l’autrice e con gli alunni, parte integrante della mattinata letteraria- il noto Felice Cavallaro. Modera l’incontro, l’ins. Liliana Miceli. Ancora una volta, l’I.C. “Andrea Cammilleri” guidato dal Dirigente Scolastico Rosetta Morreale, centra un altro importante bersaglio: la capacità di fare della scuola, un vero e proprio laboratorio culturale ed interattivo, dove i giovani discenti possono dialogare con scrittori tridimensionali.

Di seguito una breve sinossi.

Arturo Baldi, novantacinque anni, viene portato d’urgenza in ospedale, dove scivola in un coma profondo. A dispetto dei neurologi, che lo escludono categoricamente, la coscienza di Arturo è ancora vigile. In questo misterioso tempo sospeso Arturo riesce a sentire, uno per uno, tutti i componenti della famiglia che vengono a fargli visita in una incessante sequenza di confessioni, sfoghi, preghiere. In quei meandri della coscienza, domina il faccia a faccia con Dado, il fratello inquieto, il pittore talentuoso, il ribelle che manca da anni dentro il teatro famigliare. In questa sorta di popolata immobilità, Arturo risale dall’infanzia fino alla costruzione della grande famiglia che ora, intorno al suo letto, stilla parole e memoria. Così seguiamo l’amore che lo lega a Carolina da tutta una vita, le figlie Dori e Fiore, le nipoti Margherita e Nina, prossima alle nozze, e la pronipote Anna, che ha ereditato dal prozio mai conosciuto l’occhio e la mano da pittrice. Dado è lo specchio per tornare indietro nel tempo, nel formicolio di segreti che alligna là dove la famiglia sembra più salda.”

Dunque, sarà possibile conoscere la narrativa di Arianna Mortelliti lunedì 5 giugno alle ore 10.30, presso il Plesso scolastico “Mendola-Vaccaro” in Via Compagna, 18. La cittadinanza è invitata a partecipare.