Dal 25 al 28 ottobre si è svolta la manifestazione culturale “A Favara piovono libri”.
L’evento, organizzato dal comune di Favara, in particolar modo dall’assessore alla cultura Rossella Carlino in sinergia con Giacomo Sorce, Albina Spoto e i commercianti della piazza, ha visto la presentazione di libri di autori locali ma non solo, scegliendo come palcoscenico il Castello Chiaramonte e, nella serata conclusiva, Piazza Cavour. Ad esprimere soddisfazione per la sua riuscita, l’assessore Rossella Carlino. “Sabato sera in Piazza si è conclusa la manifestazione “A Favara piovono Libri”. Alle 4 giornate dedicate ai libri sono state coinvolte scuole di ogni ordine e grado, Autori e l’intera Città di Favara. La conclusione voluta dall’Amministrazione Comunale al centro della Piazza Cavour- continua Rossella Carlino- proprio come segno tangibile di volersi staccare da quegli schemi che vedono i libri al tepore di una stanza, con il tentativo ben riuscito di incuriosire e avvicinare i più giovani. Un esperimento che ha avuto come obiettivo quello di trasformare la Piazza in un salotto di lettura. Contributo particolare è stato dato da MEDINOVA, Antonio Patti, Simona Frenna, Giuseppe Bennica Sibstudio, Pro Loco, Lillo Puccio con gli straordinari strumenti in marmo e pietra intagliati che emettono suoni simil-arpa. A far da cornice alla serata, la splendida mostra di Pittura dell’Accademia Comunale Arte Cultura e Legalità del Maestro Vincenzo Patti. La bellezza della cultura ha trionfato- conclude l’assessore alla Cultura di Favara- ed ha permesso tra le ore 19 e le 23,30 di avere 165 presenze di visitatori alla Biblioteca Antonio Mendola. Una bellissima iniziativa da ripetere anche in altri periodi dell’anno.”. Molti gli autori che si sono alternati nelle loro esibizioni informali, quasi come delle interviste: Antonio Liotta con Liliana Arrigo, Maria Concetta De Marco, Fina Bellomo, Francesco Setticasi, Anna Vitello, Francesca Vitello, Totò Mossuto, Vincenzo Patti, Totò Sciortino, Nino Caramanno, Giovanna Crapanzano, Antonio Arnone, Calogero Castronovo, Baldassare Arnone, e tanti altri. Bellissima la scoperta di Lillo Stagno che ha recitato alcune poesie con grande maestria dalla sua coloratissima bancarella di semenza.
